BUSTA CON PROIETTILE A SINDACO DI MONTEBELLUNA

«Una codarda minaccia», così Andrea Cereser, sindaco di San Donà di Piave e coordinatore regionale di Avviso Pubblico ha definito la busta contenente un proiettile inviata al sindaco di Montebelluna, Marzio Favero. Cereser ha espresso solidarietà al collega con un messaggio sottoscritto anche da altri sindaci e amministratori referenti per i loro comuni di Avviso Pubblico, l’associazione di enti locali e regionali per la formazione civile contro le mafie: Giovanni Manildo e Michela Nieri, sindaco e consigliere comunale di Treviso; Mirco Feston e Francesco del Colle, sindaco e consigliere comunale di Zero Branco; Miriam Giuriati e Miriam Poloni, sindaco e assessore di Casier; Paolo Galeano e Rachele Berlese, sindaco e consigliere comunale di Preganziol; Gabriele Mattiuzzo e Giulia Casarin, sindaco e vicesindaco di Carbonera; Carola Arena e Jacopo Gerini, sindaco e consigliere comunale di Mogliano Veneto. «Certi che il tuo impegno amministrativo non subirà alcun conseguente indebolimento, ma ne uscirà rafforzato nella determinazione – si legge nella lettera - ti siamo vicini come colleghi che hanno scelto il servizio al bene comune, nel nostro territorio e dentro la realtà più grande di Avviso Pubblico».