I carabinieri del Nucleo Natanti, nei giorni scorsi, hanno proceduto al deferimento di due persone per atti osceni in luoghi pubblici frequentati da minori. In particolare, il primo episodio risale al pomeriggio del 15 aprile, quando alcune signore che si trovavano con i bimbi all’interno del parco Savorgnan di Cannaregio, avevano segnalato un uomo che si masturbava. I militari, prontamente intervenuti, rintracciavano il soggetto, uno straniero di origine albanese (P.L. del 1970), in Italia senza fissa dimora, indicato da diversi testimoni come l’autore atti di autoerotismo in pubblico. Lo stesso veniva accompagnato presso gli uffici di San Zaccaria e, al termine degli accertamenti di rito, nel corso dei quali emergeva anche una precedente denuncia dello scorso febbraio per episodi simili, lo deferivano all’autorità giudiziaria. Il secondo episodio è di ieri pomeriggio, quando, grazie alla segnalazione di un militare della Compagnia carabinieri di Feltre che si trovava a Venezia libero dal servizio per motivi turistici, i militari del Nucleo Natanti intervenivano presso il parco della Biennale a Castello, dove un’altra persona, di origine veneziana e residente a Marghera (B.M. del 1964), si stava masturbando mentre intorno vi erano numerosi bambini che giocavano nei giardini pubblici. Anche in questo caso il soggetto è stato identificato e accompagnato in caserma per gli atti di rito a seguito dei quali veniva denunciato per atti osceni in luoghi frequentati da minori.