ANCONA. UCCIDE LA MADRE DELLA FIDANZATA

''Quando Antonio ha sparato sono rimasta impietrita: non doveva finire così. Eravamo andati dai miei per un chiarimento...''. Lo ha detto nell'interrogatorio la 16enne fermata ad Ancona per concorso nell'omicidio della madre e nel ferimento del padre. ''Dopo ho seguito Antonio perché avevo paura''. La ragazza ha pianto, ha sostenuto di non aver toccato la pistola, e ha chiesto del padre. Poi: ''Antonio dove lo portano?''. Il legale dice, ''non è una nuova Erika''.