L'attesa mareggiata è arrivata. Non solo acqua alta. Gravi disagi anche nel litorale. Caorle e Bibione hanno conosciuto la prima erosione del 2016. I forti venti di scirocco dall'alba stanno sferzando il litorale dell'Alto Adriatico, da Grado a Chioggia, da Lignano a Jesolo, passando per Caorle e Bibione. A Caorle: fiume Livenza fuori dall'alveo all'estuario, vicino al ristorante Al Faro. Banchine del porto invase dall'acqua come nella giornata di ieri, domenica, quando sembrava che il livello dei fiumi si dovesse innalzare a dismisura. Spettacolare la mareggiata sugli scogli della camminata di via Roma. L'acqua ha eroso buona parte della Sacheta sulla Madonnina. A Bibione mareggiata in piazzale Zenith dove l'acqua ha quasi raggiunto il muretto delle bandiere. Salva per ora la pineta del faro. Nella vicina Lignano minacciato il Presepe di Sabbia a Sabbiadoro. Acqua alta, ma non altissima, ai mulini di Portogruaro, sul Lemene. Quetso fiume a dire il vero aveva dato qualche preoccupazione nella serata di domenica, nella zona di Concordia. Per il Consorzio di Bonifica la situazione è sotto controllo e il livello dei fiumi sta scendendo. L'allerta però non è terminata. Nel pomeriggio è previsto un rafforzamento dei venti, e in serata è attesa una nuova e ben più poderosa mareggiata attorno alle 22.