ARRIVA A SAN VITO AL TAGLIAMENTO LA CENTRALINA DELL'ARPA PER MONITORARE LE PM10

ARRIVA A SAN VITO AL TAGLIAMENTO LA CENTRALINA DELL'ARPA PER MONITORARE LE PM10

La conferma è stata data dagli uffici di Arpa all’Assessore all’ambiente, Giovanna Coppola.

Si tratterà di un camper attrezzato per i rilievi che arriverà prossimamente da Pordenone dov’è oggi impiegato e si stabilizzerà nella cittadina sanvitese. Ancora non è stata definita la mappa dove sosterà. Il mezzo dovrebbe rimanere un semestre a San Vito al Tagliamento e i dati, come di consueto, saranno pubblici e trasmessi con regolarità nelle apposite piattaforme.

Questa è dell’adesione del Comune due anni fa al Pac (Piano di azione comunale) che mira al contenimento e alla prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico.

L’azione di Arpa nei controlli rientra in un piano più generale, che vuole valutare l’area di influenza del microclima della Pianura Padana i cui effetti negativi, in anni di ristagno - come ad esempio il 2020 - giungono fino oltre il fiume Tagliamento.

L’Assessore Coppola afferma che la centralina legata al Pac sarà temporanea, e non è da confondere con il progetto in fase di sviluppo per la Zona industriale Ponte Rosso. Quello a cui il Consorzio industriale sta lavorando da tempo, con il pieno appoggio della Giunta comunale, è l’installazione di una centralina fissa per coadiuvare l’attività di monitoraggio e gestione ambientale. In tal senso, Consorzio e Arpa Fvg stanno effettuando numerosi incontri per dare corpo al progetto e recuperare gli investimenti previsti.