Saranno quasi 50mila, per la precisione 47.533, i residenti della provincia veronese interessati alle analisi sanitarie decise dalla Regione nei confronti della popolazione esposta alle sostanza Pfas.
In particolare saranno coinvolti 13 comuni della bassa e dell'est rientranti del Piano di Sorveglianza.
Lo screening riguarderà, nell'arco di due anni, tutte le persone nate tra il 1951 ed il 2002 ed abitanti nei centri considerati di massima esposizione, vale a dire Albaredo d'Adige, Arcole, Cologna, Pressana, Roveredo di Guà, Veronella, Zimella, Bevilacqua, Bonavigo, Boschi Sant'Anna, Legnago, Minerbe e Terrazzo.
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