La prima domenica da zona gialla ha coinciso, come prevedibile, con numerose uscite fuori porta nelle città d'arte del Veneto e nelle spiagge della costa. La parola assembramento è quella più gettonata, tanto che oggi il presidente del Veneto Luca Zaia ha invocato una collettiva "presa di coscienza" per limitare il rischio di nuovi contagi.
Sul fronte dell'andamento, la situazione è in miglioramento anche se il bollettino odierno, il primo della settimana, riscontra sempre dati parziali. I positivi nelle ultime 24 ore sono stati 364, con 4 decessi e 1391 persone ricoverate negli ospedali, di cui 183 in terapia intensiva.
