Terminata la maratona iniziata la settimana scorsa che ha visto impegnato il Consiglio regionale per quattro sedute consiliari, protrattesi sino a notte, per la discussione del Collegato alla legge Finanziaria, Pdl 138, dibattito segnato dalla forte opposizione delle minoranza che per la prima volta nel corso della legislatura ha presentato centinaia di emendamenti rallentando così i lavori e l’approvazione degli articoli della Legge.
Già nel corso della seduta di mercoledì si era avviato lo sblocco dello stallo che si era creato: e maggioranza e opposizione hanno raggiunto un accordo sull’ordine dei lavori, calendarizzando, come richiesto dalle minoranze, per la settimana prossima il dibattito relativo al Pdl 23, che prevede la riduzione delle Asl da 21 a 9 con l’introduzione dell’Azienda Zero, per la cui discussione i gruppi di opposizioni si sono avvalse della facoltà, concessa una sola volta nel corso della legislatura, di non contingentare i tempi del dibattito. Il Pdl 138 è stato approvato con 28 voti a favore e 19 contrari.
Dopo l’approvazione del Pdl 138 l’assemblea di Palazzo Ferro-Fini ha affrontato il progetto di legge statale “Disposizioni per il divieto del gioco d’azzardo e per la prevenzione della diffusione del rischio legato al gioco d’azzardo nonché per la cura e la riabilitazione dei soggetti affetti da ludopatia”, approvato con l’unanimità dell’aula.