Continua l'ondata di freddo in tutto il Veneto con temperature al di sotto della media stagionale nelle aree montane tra i 4-6 gradi. Persiste anche la situazione di difficoltà arrecata alle strade, riempite di sale nei tratti più pericolosi. Ma anche a caldaie e tubi rotti dal freddo sia per quanto concerne le abitazioni che le imprese. Resiste, a stento, anche l'agricoltura (resta il problema della siccità) mentre nelle scuole i riscaldamenti vengono accesi abbondantemente prima dell'entrata degli studenti.
Ma andiamo nel dettaglio delle zone più fredde. Asiago ha registrato una minima di -14,4 gradi mentre a Cortina -11. Le temperature minime sono aumentate sensibilmente oltre 1500 metri (da 6 a 10 gradi) sull'Altopiano di Asiago, in località Dolina Campoluzzo a 1.768 metri la minima è stata di -10 rispetto ai -23,6 di ieri (data record) per un afflusso di aria relativamente mite, su valori comunque di 2-3 gradi inferiori alla norma. Ci attende comunque un clima che resterà rigido anche nei prossimi giorni.