Il passaggio di un nuovo fronte temporalesco porterà da giovedì tempo instabile in tutto il Nordest. Lo rilevano gli esperti di Arpav, che prevedono pioggia, a tratti anche caratterizzata da rovesci. Si tornerà a vedere le vette montane imbiancate, con sprazzi sui 1100/1400 metri sulle Dolomiti e 1300-1500 metri sulle Prealpi. Venerdì la quota scenderà, con possibilità di vedere qualche spruzzata anche a bassa quota. Le temperature sono previste in calo. Trattasi, quindi, di un vero e proprio assaggio d’inverno dopo giorni caratterizzati da nebbia prima, si pensi allo scorso week-end, e da sole poi. In montagna i comprensori sono ormai pronti alla stagione sciistica, sempre più imminente dato l’avvicinarsi dell’Immacolata, spartiacque dell’inizio del periodo turistico. Dopo le abbondanti nevicate dell’anno scorso, unite alla crisi e alle restrizioni, le categorie si augurano che il settore possa ripartire, proprio come il balneare nella scorsa estate. Ma le perplessità non mancano. L’incubo, ancora una volta, si chiama Covid, aree d’Italia colorate e possibili restrizioni.