Il termometro che si alza, così come l'umidità, percepita a livelli altissimi, con tanto di disagio fisico avvertito. Il Nordest è nella morsa, come gran parte d'Italia, di un'ondata di caldo africano che per il week-end porterà i valori verso punte oltre la media stagionale. In alcune città del Bel Paese si raggiungeranno anche i 40 gradi. A soffrire saranno maggiormente gli agglomerati urbani: Verona, Vicenza, Padova, Treviso. Si soffre anche a Venezia per l'umidità ai massimi livelli.
La condizione è dettata da un'afflusso di aria proveniente da Marocco e Algeria, che favorisce l'incremento dei valori. Generalmente, fino a tutta la giornata di domani, si oscillerà tra i 35 e i 37 gradi, con punte, come detto, di 40. Domenica, invece, il tempo potrebbe cambiare. Il tempo, fanno sapere gli esperti di Arpav, sarà più instabile, con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, a partire dalle zone montane in mattinata, poi in estensione alla pianura verso sera.
Temperature in generale calo, anche sensibile nelle massime in montagna, salvo le minime in pianura che saranno ancora stabili. Nelle prossime ore non sono esclusi aggiornamenti da parte della Protezione Civile relativamente ad avvisi di cambiamenti climatici a seguito della nuova perturbazione, che mescolandosi con il gran caldo potrebbe dar vita a fenomeni intensi.