La manifestazione, tanto attesa dai residenti, ha riscontrato una grande partecipazione di caorlotti ed anche di turisti, raggiungendo il suo primo obiettivo e cioè quello di allungare la stagione estiva. La manifestazione si è svolta presso la spiaggia della Sacheta, cioè il tratto della spiaggia di Levante adiacente al Santuario della Madonnina, valorizzando così uno degli angoli più caratteristici della nostra località.
"La riproduzione di un casone, l'utilizzo di gondole, l'ambientazione con le reti da pesca e naturalmente il menù proposto - spiega l'Assessore alla Pesca Rocco Marchesan - hanno valorizzato i prodotti locali, le diversità produttive e la storia che lega il prodotto al nostro territorio, il tutto grazie all'attività svolta dalle realtà produttive legate al mondo della pesca e dalle associazioni di volontariato".
Sono stati più di 80, infatti, i volontari che hanno collaborato alla buona riuscita dell'evento: Collettivo Sole e Luna, Voga Caorle, l'Oasi Marina, il Comitato Festa della Madonna dell'Angelo, la Protezione Civile, il Consorzio Arenili, l'associazione Bakà, l'associazione Festeggiamenti Sansonessa, l'Auser di Caorle, il Centro Ricreativo Culturale Pertini, l'associazione Marinai d'Italia, il Mercato Ittico Comunale, i pescatori e tanti cittadini che personalmente hanno voluto dare il loro contributo.
"L'ottimo consenso di pubblico alla manifestazione ha consentito l'autofinanziamento della stessa - dichiara l'Assessore al Turismo Alessandra Zusso - Il Collettivo Sole e Luna ha deciso così di rinunciare all'iniziale incarico determinato dal Comune nel mese di settembre ed il contributo inizialmente pensato per tale manifestazione verrà così impiegato in un nuovo progetto con le medesime finalità turistiche. L'incredibile lavoro di squadra che abbiamo svolto ha permesso la buona riuscita dell'evento: abbiamo incassato ben 42.000 euro che ci hanno permesso di coprire tutti i costi e di avere un avanzo di circa 3.000 euro che, come promesso, verrà donato in beneficenza, parte alla Casa di Riposo Don Moschetta parte a favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di allungare la stagione: ci auguriamo, quindi, di ricevere nelle prossime edizioni un sostegno sempre maggiore da parte degli operatori turistici affinché possano offrire le nostre tradizioni come una vera e propria esperienza turistica".