Se nelle regioni del sud Italia la vendemmia 2019 è iniziata proprio in queste ore, nel Veneto per vedere accendersi il semaforo verde bisognerà attendere fino al 20/22 di agosto. Come sempre, i primi grappoli a finire nei cesti saranno quelli delle uve Pinot e Chardonnay da destinare alle basi spumante che, necessitando di una maggiore acidità, vengono vendemmiate mediamente una settimana prima rispetto alle uve Pinot Nero, Grigio e Chardonnay per la produzione di vino fermo, la cui raccolta inizierà appunto il 29/30 agosto. La vendemmia proseguirà poi, solo per citare alcuni tra i vitigni più importanti del Veneto, con la raccolta del Merlot e Glera-Prosecco (12/15 settembre), Moscato, Durella e Garganega (20 settembre), Corvina, Corvinone, Rondinella e Cabernet (20/25 settembre).
Gli operatori già si sbilanciano nel dire che sarà una buona annata sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Sotto il profilo sanitario, infatti, le uve si presentano generalmente sane ovunque. I problemi legati alla peronospora sono quasi del tutto rientrati, mentre casi di oidio (malattia fungina) e flavescenza dorata (giallume delle foglie) si registrano a macchia di leopardo nelle diverse province, senza però creare particolari preoccupazioni tra i produttori. Il mal dell’esca (altra malattia fungina) sta quest’anno emergendo con più forza rispetto alle annate precedenti a causa di una stagione molto calda, ma il fenomeno é comunque sotto controllo. Dal punto di vista quantitativo la vendemmia 2019 non raggiungerà certo le produzioni straordinarie dello scorso anno, ma senz’altro sarà nei limiti dei disciplinari.
Tante purtroppo le grandinate registrate in queste ultime settimane, in particolare nel trevigiano e veneziano, ma fortunatamente sono state colpite a strisciate delle aree tutto sommato circoscritte.
La fotografia completa delle previsioni vendemmiali nel Veneto, nel restante Nord Est, nelle altre principali regioni vitivinicole italiane, in Francia e Spagna verrà fatta in occasione della 45^ edizione del focus del Trittico Vitivinicolo promosso da Veneto Agricoltura e Regione, con Avepa, Arpav e Crea-VE, in programma a Legnaro (Pd) il prossimo 27 agosto (ore 9:30) presso la sede dell’Agenzia regionale.
Vediamo ora, in estrema sintesi, la situazione che si presenta nei vigneti di alcune aree vitivinicole venete.