“Sarà ugualmente un grandissimo evento per Jesolo e per lo sport. Ma non ora, fra pochi mesi. Vogliamo che abbia quel grande ritorno per il turismo secondo quelle che sono le aspettative di tutti”. Così il presidente del Consorzio JesoloVenice, Luigi Pasqualinotto, annuncia, con il sindaco della città, Valerio Zoggia, la decisione presa con gli organizzatori di IRONMAN70.3 Venice-Jesolo, di rinviare l’atteso appuntamento, inizialmente previsto per il 2 maggio, al 26 settembre. “L’incertezza che ancora oggi viviamo per la situazione Covid-19 – continua Pasqualinotto – e la necessità di garantire a tutti i partecipanti la massima sicurezza e serenità, ci ha portato a riprogrammare l’IRONMAN70.3 nel mese di settembre.
L’importanza dell’evento e i conseguenti ritorni d’immagine e promozione, oltre che l’inevitabile ricaduta sul tessuto economico della città, è tale che si è preferito posticipare la grande manifestazione in modo di presentarci alla nuova data con la certezza che tutto andrà per il meglio”.
I numeri, d’altra parte, parlano da soli: 2.800 atleti iscritti, per una gara già sold-out, ma che, con alcuni ospiti e aggiunte dell'ultima ora, potrà arrivare a 3000 partecipanti complessivi, oltre a circa 10.000 accompagnatori, dando così origine ad una macchina promozionale senza confronti e ad un giro d'affari stimato complessivamente in 10 milioni di euro.
Il rammarico del Consorzio Jesolo-Venice e del Comune è, dunque, tanto, anche se si tratta “solo” di un rinvio. “Il cambio di data – ha aggiunto il sindaco Zoggia – è il segno della volontà, condivisa con il gruppo IRONMAN, di poter garantire la migliore esperienza ai partecipanti di IRONMAN70.3 Venice-Jesolo. La nostra ospitalità il nostro benvenuto è quindi solo rimandato ma siamo pronti ad accogliere i nostri ospiti a braccia aperte”.