Dai primi giorni dell’emergenza COVID 19, la rete dei Musei Civici Sandonatesi ha scelto di fare proprio l’hashtag #laculturanonsifermamai, mettendo in campo uno sforzo di innovazione per farsi vicina ai cittadini, proponendo una serie di attività culturali in forme inedite. Tra questi, la strutturazione di un vero e proprio spazio espositivo virtuale, inaugurato in occasione della mostra “Poesie Incise”, che fino al 30 aprile ospiterà la mostra “D’acque e di terre” in collaborazione con l’Accademia d’arte Vittorio Marusso.
“Soprattutto nell’attuale contesto, impoverito di occasioni di confronto e dialogo, la cultura diventa un importante aggregatore sociale: ovvero spazi virtuali di incontro con la bellezza, di stimolo e riflessione, come anche di provocazione e di nascita di nuove idee - spiega l’Assessore alla Cultura Chiara Polita – In questa seconda mostra è protagonista il paesaggio di acque e di terre delle nostre zone che troppo spesso diamo per scontato e di cui oggi, più che mai, sentiamo nostalgia. Ringrazio l'Accademia Marusso, il maestro Giovanni Cesca e gli artisti che hanno reso possibile questo secondo appuntamento”.