E’ stato intenso fin dal mattino il traffico sulla A23 Palmanova Udine, dove arrivano i flussi in entrata dal confine con l’Austria, tanto che già alle 8 e 30 a chi arrivava da Tarvisio veniva consigliato di uscire a Udine Sud e di seguire il percorso alternativo. Alla 10 e 30 è stata chiusa anche l’entrata di Udine Sud in direzione nodo di Palmanova, per evitare che chi si immetteva in A23 si trovasse davanti a un muro di auto.
A metà mattinata la coda era a tratti fra San Giorgio e Latisana in direzione Trieste, qualche rallentamento veniva segnalato, in uscita, al Lisert e a Latisana, sia in entrata sia in uscita.
Alle 12,00 la coda a tratti interessava tutto il tratto San Stino di Livenza nodo di Palmanova in direzione Trieste, mentre sulla A23 i chilometri di coda erano 9 tra Udine Sud e l’interconnessione A4/A23. Non si tratta di colonne ferme, ma di code che si muovono lentamente o soggette al fenomeno degli stop and go. Molto elevati, e non potrebbe essere altrimenti, i transiti che superano i 2 mila e 600 veicoli ora prima di Portogruaro.