Serata di lavoro intensa quella di ieri per i carabinieri a Caorle e Bibione. Il bilancio è di tre arresti, in questa estate che entra nel clou e che vede i militari impegnati giorno e notte a far fronte a un numero di persone che giocoforza, dato il periodo, è aumentato a dismisura nelle località balneari.
A Caorle ben due sono state le persone arrestate: un 47enne della zona, è stato perchè trovato in possesso di stupefacente. Droga che, verosimilmente, sarebbe stata smerciata nel corso del week end appena iniziato. Ma l’uomo, nella serata di ieri mentre transitava in centro a bordo di un’auto, è incappato in uno dei diversi posti di controllo. Evidentemente agitato e a disagio di fronte ai militari, ha destato loro più di un sospetto, così che hanno deciso di perquisirlo. E i sospetti sono divenuti certezza quando sono saltati fuori ben 100 grammi di eroina. L'uomo, come disposto dall’autorità giudiziaria di Pordenone, è stato posto ai domiciliari.
Il secondo arresto operato nella serata di ieri dai militari della Stazione di Caorle ha invece riguardato un cittadino bulgaro di 22 anni che, dopo aver commesso un furto in spiaggia ai danni di una turista rumena a cui aveva sottratto la borsa contenente due cellulari e denaro contante, non ha esitato ad aggredire i militari che erano riusciti a fermarlo poco dopo il fatto. In questo caso il 22enne è stato ristretto nella camera di sicurezza della stazione di Caorle.
A Bibione, invece, ad essere arrestato dai militari per resistenza a pubblico ufficiale, un cittadino del Mali di 27 anni, non nuovo a intemperanze del genere. I carabinieri sono stati chiamati da alcuni esercenti, dal momento che una persona, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcolici, stava disturbando i passanti. Tempestivamente accorsi sul posto, hanno riconosciuto il soggetto, che non ha tardato, alla vista dei militari, ad andare in escandescenza non esitando ad aggredire la pattuglia che cercava di calmarlo. E’ stato così immobilizzato e tratto in arresto. Ha poi passato la notte in camera di sicurezza.