Nel mese di dicembre e nella prima settimana dell’anno nuovo, in concomitanza con le festività natalizie, i Carabinieri del Nucleo Natanti del Comando Provinciale di Venezia hanno posto in essere un’incisiva azione di contrasto all’abusivismo in genere che si è sviluppata in tutti i settori operativi di interesse: dal commercio al dettaglio ed all’ingrosso di prodotti artigianali, al trasporto di persone e/o cose in conto terzi, fino alla pesca professionale.
Le attività poste in essere dal Reparto hanno portato al sequestro amministrativo di oltre 250.000 articoli di bigiotteria, abbigliamento, giocattoli elettronici e prodotti per la casa, posti in vendita presso numerose attività commerciali gestite perlopiù da cittadini extracomunitari, poiché privi dei requisiti merceologici previsti dalla vigente normativa. Il valore della merce posta sotto il vincolo del sequestro ammonta a 850.000 euro. Sono state comminate ai titolari degli esercizi commerciali, sia su Venezia che a Mestre, sanzioni amministrative per 10.000 euro.
Inoltre i controlli effettuati in ambito lagunare riguardante la pesca abusiva e la sicurezza della navigazione hanno portato al sequestro 1.200 Kg di molluschi per un valore complessivo di 9.600 euro e sanzioni amministrative di 6.000 euro circa nonché al sequestro penale di una imbarcazione da lavoro ed il deferimento all’A.G. di due persone.
I militari hanno inoltre deferito alla competente A.G., per furto aggravato e violazione di sigilli, ben nove persone che, a seguito di controlli, effettuati unitamente ad Ispettori della società Veritas, si è accertato prelevavano acqua per usi domestici dalla rete idrica comunale, mediante allacci abusivi. Naturalmente tutte le forniture sono state sospese e le tubazioni abusive poste sotto sequestro.