Giorni di intensa attività per l’Ufficio Immigrazione di Venezia. In questa settimana sono state infatti eseguite diverse espulsioni dal territorio nazionale, di cui una con rimpatrio diretto in Albania e una con accompagnamento al C.P.R. di Potenza.
Nella giornata di ieri un albanese di 49 anni, con precedenti per tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia, commessi ai danni della convivente, già irregolare, gravato da obbligo di presentazione presso il Commissariato di Chioggia come misura alternativa all’espulsione, è stato accompagnato su volo diretto Venezia-Tirana dal personale di scorta della polizia di stato in Albania, ad esito di udienza di convalida dinanzi al Giudice di Pace di Venezia. Ma non è stata l'unica espulsione realizzata dagli uomini della polizia.
Un nigeriano di 21 anni, già nell’ottobre dello scorso anno, si era visto rigettare dal Tribunale di Venezia, il ricorso per il riconoscimento della protezione internazionale, Di conseguenza, già nel mese di luglio, era stato destinatario di provvedimento di espulsione con intimazione a lasciare il Territorio Nazionale entro 7 giorni, provvedimento che lo straniero non aveva rispettato. Con precedenti per uso personale di stupefacenti, false dichiarazioni alla Polizia Giudiziaria, appropriazione indebita e tentata estorsione è stato rintracciato dalle Volanti della Questura nel corso di apposito servizio di controllo del territorio, è stato espulso con accompagnamento al C.P.R. di Potenza nella giornata di ieri.