Una vasta operazione di controllo del territorio è stata compiuta dalla Polizia di Stato nella notte di ieri nell’area limitrofa alla stazione di Mestre.
Sono stati impiegati oltre 60 poliziotti, per prevenire e reprimere fenomeni criminali legati non solo ai recenti fatti di violenza ma soprattutto al contrasto dello spaccio e, comunque, connessi a situazioni di degrado, nonché per assicurare una continuità di controllo in un’area particolarmente sensibile.
Oltre ai poliziotti del Commissariato di zona, ieri sera via Piave, Corso del Popolo, Piazzale Donatori di Sangue e le strade limitrofe sono state presidiate dagli uomini delle volanti, da 7 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Padova e dalle Nibbio, le moto della Polizia che permettono di controllare anche le zone più impervie della città.
In ausilio agli uomini del controllo del territorio, i poliziotti della scientifica, le unità cinofile di Padova e gli uomini dell’Ufficio Immigrazione della Polizia Amministrativa, che ha operato numerosi controlli nei locali commerciali.
Totale delle persone controllate 330, di cui 99 pregiudicate, 16, invece, gli esercizi pubblici.
Nel corso delle attività di accertamento sono stati individuati e tratti in arresto due uomini pregiudicati, un rumeno di 39 anni controllato all’interno di una sala slot che deve scontare una pena inflitta dal Tribunale di Roma di 8 mesi e 16 giorni di reclusione per furto ed un veneziano di 27 anni che ha una condanna di 2 mesi e 27 giorni di reclusione oltre ad una multa di 7500 da pagare.