Quasi 5mila pattuglie al lavoro, oltre 11mila infrazioni al codice della strada e 527 patenti ritirate. Sono i numeri delle attività messe in campo dalla polizia stradale di Venezia nel 2018, ufficializzate oggi dalla Questura. Gli agenti, nell'anno appena trascorso, hanno provveduto inoltre a ritirare 594 carte di circolazione e decurtando 20.032 punti.
Dall’analisi dei verbali contestati emerge che sebbene siano quasi trent’anni che vi è l’obbligo di indossare la cintura di sicurezza, sono state accertate ben 655 infrazioni a conducenti e passeggeri che non ne facevano uso durante la marcia; anche l’infrazione per l’uso del telefono cellulare senza auricolare o vivavoce durante la guida ha visto ben 465 contestazioni in tutto il territorio metropolitano, nonostante sia ormai riconosciuto come la distrazione alla guida sia una delle cause principali degli incidenti stradali; così come la velocità è stata la causa di ben 1.151 verbali di contestazione.
Nell’anno appena concluso sono stati effettuati nr 44 i servizi di controllo nel settore del trasporto professionale anche con la collaborazione del personale del Dipartimento Trasporti Terrestri e dei Centri Mobili di Revisione, che consentono accertamenti specifici su strada delle condizioni tecniche dei mezzi pesanti sia stranieri che italiani. Durante i controlli effettuati dalle pattuglie sono state compilate ben 2059 liste di controllo di cui 658 (31,9%) per veicoli italiani e 1401 (68,1%) per veicoli stranieri, con la contestazione di 774 infrazioni al codice della strada e leggi complementari, di cui 384 per l’art. 174 legate ai tempi di guida e 21 ex art. 46 per i trasporti abusi di merci.