23mila euro di sanzioni complessive sono state comminate dalla Polizia Locale sandonatese a 10 sale slot del territorio, controllate nell’arco di una settimana.
In totale, le verifiche effettuate, hanno accertato ben 46 violazioni, ciascuna punita con una sanzione di 500 euro.
I sopralluoghi, inoltre, erano stati preceduti, un paio di settimane prima del loro inizio, da una comunicazione ai gestori, nella quale veniva richiamata l’ordinanza del 15 febbraio scorso che ribadiva i limiti degli orari di apertura per le sale slot e l’obbligo di rispetto del regolamento sui giochi, di cui l’amministrazione si è dotata nel luglio 2016.
Tale regolamento è stato redatto con la Ulss e coordinato dalla Prefettura di Venezia, ma nonostante ciò in molti non lo stavano applicando.
Sono scattati quindi i controlli e le relative sanzioni per chi non si è adeguato.
In base ai rilievi della Polizia Locale tutti i locali presentavano vetrate oscurate, presenza di sgabelli di fronte agli apparecchi da gioco e orari non conformi alle prescrizioni comunali.
L’obiettivo di tali disposizioni è favorire la consapevolezza del giocatore, soprattutto riguardo al tempo che passa. Dalle 22 alle 9 del mattino successivo, dalle 13 alle 14.30 e dalle 18 alle 19.30.
Sanzioni sono state elevate anche per la pubblicizzazione delle vincite all’interno dei locali, la mancanza di indicazioni in lingua straniere del divieto di ingresso e utilizzo dei giochi ai minori di anni 18.
I controlli infine, fa sapere una nota del comune, continueranno nelle prossime settimane e interesseranno bar, tabaccherie ed edicole nelle quali sono presenti slot.