Tre cittadini rumeni di 22, 23 e 39 anni sono stati arrestati nella notte dai carabinieri di Aviano con l’accusa di furto aggravato in concorso. Il gruppo, domiciliato a San Giorgio della Richinvelda, è stato sorpreso dai militari dell’arma mentre si stava introducendo all’interno della piazzola ecologica di via Ellero ad Aviano.
I carabinieri hanno notato quanto stava accadendo visionando le immagini di videosorveglianza comunale. Giutni sul posto, hanno sorpreso i tre a bordo di una Opel Astra nera, pronti a dileguarsi. All’interno del bagagliaio posteriore del veicolo i carabinieri hanno trovato diversi materiali appena sottratti dall’ecocentro.
Trattasi di apparecchiature elettroniche e informatiche conferite per lo smaltimento, oltre a trapani, avvitatori, flessibili, cavi elettrici e vari smartphone. Gli stessi, previa effrazione della porta di ingresso, si erano poi introdotti negli uffici amministrativi sottraendo materiali dedicati all'antinfortunistica, ma anche trapani, avvitatori, apparecchiature radio ed elettriche di proprietà comunale.
All’interno dell’auto i carabinieri hanno trovato passamontagna, guanti, torce e arnesi da scasso. Tutto è stato messo sotto sequestro. La refurtiva, del valore di circa 2mjila euro, è stata affidata in custodia al sindaco protempore di Aviano. Gli arrestati si trovano in carcere a Pordenone a disposizione dell’autorità giudiziaria.