Tutti vogliono vederci chiaro sulla vicenda che ha visto la morte di 16 persone, 11 studenti e 5 adulti. Gli inquirenti cercano informazioni sulle condizioni tecniche del bus al momento della partenza dall'Ungheria e hanno sequestrato nella sede del noleggiatore tutta la documentazione al riguardo.

Una tragedia immane che ha coinvolto una comitiva partita da una vacanza sulla neve e aSint Vincent, in Francia, e di ritorno a Budapest, nelle aule del liceo classico "Szinnyei". Ieri sono tornati in Ungheria diversi superstiti dopo il via libera del magistrato di turno: tra loro anche due feriti non gravi.

Ma ci sono anche due feriti, molto gravi ma vivi, di cui è ancora ignota l'identità. Sono affidati alle cure dei medici di Borgo Trento. Intanto ci sono ancora diversi corpi da riconoscere, rimasti carbonizzati. Tra cui anche i figli del docente che ha fatto di tutto per salvare bimbi e compagni di classe. S

u tutti verrà eseguito il test del dna e gli approfondimenti sulle lastre dentali. Dopo il riconoscimento verranno riconsegnati alle rispettive famiglie.