PROTESTE DI CONA: 5 MIGRANTI ISCRITTI SUL REGISTRO DEGLI INDAGATI

PROTESTE DI CONA: 5 MIGRANTI ISCRITTI SUL REGISTRO DEGLI INDAGATI

Dopo le proteste avvenute nei giorni scorsi nella caserma di Conetta, a seguito della morte della 25enne ivoriana e il sequestro di medici e membri della cooperativa, cinque migranti sono stati identificati dalla Digos e iscritti sul registro degli indagati per violenza privata.


L'ipotesi formulata dalla Procura è che abbiano impedito l'accesso al Centro ai mezzi di ristorazione e approvvigionamento energetico, nonché impedito agli operatori di uscire. Il gruppo maggiormente attivo nella protesta era composto da una ventina di persone. Ma le proteste, in tema di accoglienza e a seguito delle nuove direttive del Ministro degli Interni, non si fermano qui.


I giovani dei centri sociali del Nordest hanno dato vita quest'oggi alle 13 ad una levata di scudi sotto agli uffici della prefettura di Venezia contro la possibilità che venga realizzato un Cie a Campalto. Ma in generale, al gruppetto, non vanno giù le logiche dei centri di accoglienza, definiti "ghetto" per immigrati di genere.