Truffe agli anziani, arrestata una donna che aveva colpito, l'anno scorso, anche a Portogruaro, San Stino di Livenza e Concordia Sagittaria. Si tratta di una 28enne rumena di Tandarei, località a 150 km a est di Bucarest, fermata dalla polizia di frontiera perché destinataria di un mandato di cattura europeo emesso dalla Procura di Pordenone al termine delle indagini condotte dai carabinieri di Portogruaro e coordinate dal pubblico ministero Marco Faion. Assieme a una connazionale, nei mesi di luglio e agosto del 2019, era riuscita a impossessarsi con destrezza di orologi in oro e catenine indossate da almeno quattro diverse vittime nei pressi delle rispettive abitazioni. In un caso si trattava della rapina di un orologio d'oro di marca, del valore di oltre 6mila euro, ottenuto dopo aver vinto la resistenza di un anziano con violenza. Il modus operandi delle due, fatto emergere dalle indagini dei militari, era chiaro.
Le vittime venivano agganciate nei pressi di bar e supermercati. Poi venivano pedinate fino al momento propizio per entrare in azione, utilizzando i più disparati stratagemmi: la ricerca, un' informazione stradale o un ardito complimento. Una volta avvicinata la vittima, provvedevano a strattonarla o perquisirla senza troppi complimenti. Una volta ottenuto quanto desiderato, si allontanavano a bordo di un'auto guidata da un complice. Per dare ancora meno nell’occhio, spesso avevano in auto una bambina di pochi mesi collocata sul seggiolino anteriore che si è accertato poi essere la figlia di una delle due donne.
L’altra complice, una 24enne rumena, parente della prima donna e destinataria del medesimo provvedimento, era già stata catturata ad Anzola Emilia (Bologna) ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Borgo Panigale alla fine di ottobre 2020. Il conducente della vettura è stato denunciato in stato di libertà.