PORDENONE: MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, ARRESTATO UN 52ENNE

PORDENONE: MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, ARRESTATO UN 52ENNE

Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali pluriaggravate. Con queste accuse, ieri sera, la polizia di stato di Pordenone, su ordine disposto dalla Procura, ha arrestato un 52enne, ritenuto responsabile di comportamenti violenti nei confronti del padre 84enne.

 

Lo scorso 25 maggio gli uomini della volante erano stati raggiunti da una chiamata di aiuto da parte dell'anziano, che informava la polizia di esser stato aggredito e colpito dal figlio convivente con un bastone. I poliziotti intervenuti sul posto hanno prontamente soccorso la vittima, che presentava i segni dei colpi subiti, in particolare al braccio sinistro, con il quale aveva tentato di difendersi.

L’anziano è stato dapprima accompagnato al pronto soccorso, dove i sanitari hanno diagnosticato contusioni ed ecchimosi al gomito sinistro e successivamente, condotto in Questura, ha formalizzato una denuncia-querela nei confronti del figlio 52enne.

L’uomo ha quindi raccontato uno spaccato di maltrattamenti e violenze protrattesi da più di 6 anni, caratterizzate non solo da violenze fisiche ma anche da violenze psicologiche, che avevano costretto più volte l’anziano padre a ricorrere alle cure mediche, non denunciando i fatti nella speranza che prima o poi le condotte aggressive del figlio terminassero.

L’epilogo della vicenda nel pomeriggio del 25 maggio, quando gli agenti hanno provveduto a bloccare il figlio convivente, sequestrando, il bastone in legno utilizzato per picchiare il padre.

Nonostante il provvedimento di allontanamento dall'abitazione a carico del 52enne, previsto dalla normativa sul cosiddetto "codice rosso", l'uomo continuava comunque a recarsi a casa dell’anziano genitore, minacciandolo per quanto fatto. La richiesta di custodia cautelare in carcere è stata emessa ieri, con i poliziotti che hanno bloccato nuovamente il 52enne nelle vicinanze della casa paterna. L'uomo è stato condotto in carcere a Udine.