I carabinieri del nucleo Cites di Venezia hanno scoperto, in un allevamento situato nella città metropolitana, 17 specie di animali, tutti rari e in via di estinzione. Gli esemplari erano tutelati dalla "Convenzione Internazionale di Washington", relativa al commercio delle specie di fauna e flora selvatiche. I primi a essere scoperti sono stati un “Cacatua delle palme” e un “Ara gola blu”.
Stante l' illegittimità della documentazione presentata dall’allevatore degli animali, il personale operante ha posto sotto sequestro penale tutte le specie illegalmente detenute, contestualmente denunciando in stato di libertà il responsabile. Inoltre, emergendo dal relativo controllo ulteriori difformità di natura amministrativa, i militari,al fine di procedere alle analisi genetiche, nella medesima operazione hanno sequestrato anche quattordici pappagalli, tutti sprovvisti della prescritta documentazione Cites e assoggettati al livello massimo di protezione dalla normativa europea ed internazionale.
Il valore commerciale complessivo dei pappagalli, gravati dai relativi sequestri penali ed amministrativi operati dai carabinieri, è stimato in circa 50mila euro. Per quanto concerne il reato ipotizzato per la fattispecie, la legge nazionale prevede la pena dell'arresto da sei mesi a due anni e con l'ammenda da euro quindicimila a euro centocinquantamila.