Jesolo si conferma tra le più importanti destinazioni balneari del territorio nazionale. È quanto emerge dal report “Panorama Turismo - Mare Italia” 2021 prodotto dall’Osservatorio Italiano JFC delle Destinazioni Balneari da cui emerge l’ottimo posizionamento proprio di Jesolo tra le mete più divertenti e quelle che garantiscono alti livelli di sicurezza sanitaria.
L’Osservatorio ha basato l’attività su una serie di interviste definite on line CAWI(Computer Assisted Web Interviews), condotte attraverso programmi informatici per la gestione di sondaggi online, individuando quattro aspetti della vacanza su cui far esprimere campioni rappresentativi della popolazione italiana dai sedici anni in su. In particolare su oltre 876 interviste effettuate, Jesolo si è classificata al primo posto tra le destinazioni più divertenti con 989 punti, staccando di circa 20 punti Riccione. Importante risultato è stato conquistato tra le mete capaci di garantire il più alto livello di sicurezza sanitaria. Con oltre 900 interviste, Jesolo si è posizionata al terzo posto con 987 punti, con la città che sale di due posizioni rispetto al 2020.
“Questi dati confermano l’ottima considerazione che gli ospiti hanno di Jesolo e della sua offerta turistica consentendo alla località di potersi confermare tra le principali e più importanti località balneari del Paese - dichiara il sindaco della città di Jesolo, Valerio Zoggia -. La nostra città è così regina del divertimento, sia per i giovani che per le famiglie grazie ai locali, alle opportunità di svago e di intrattenimento e nonostante il punto forte, cioè le discoteche, stiano ancora vivendo il difficile momento di incertezza sulla riapertura. Di grande importanza anche il giudizio sulla sicurezza sanitaria su cui, in particolare le attività private, i consorzi e gli stabilimenti hanno investito in questo ultimo anno proprio per assicurare agli ospiti un soggiorno tranquillo. Questi dati ci devono spingere ora a consolidare i risultati e migliorare ulteriormente l’offerta turistica. Non dobbiamo fermarci”.