Prosegue l’attività di controllo e monitoraggio della movida jesolana, ai fini della prevenzione di episodi che possano compromettere l’ordine e la sicurezza pubblica, attività per la quale ogni week end Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri mettono in campo uomini e mezzi che garantiscono una presenza importante, in orario sia serale sia notturno.
Nel finesettimana, in particolare, ai poliziotti del Commissariato di Jesolo e della Questura di Venezia deputati al controllo del territorio e al mantenimento della sicurezza nelle ore più a rischio della movida, si è affiancato un team di della Questura, coordinato dalla Divisione Polizia Amministrativi, formato da esperti di controlli amministrativi, che si è dedicato alla verifica del rispetto, da parte dei locali della movida, delle misure e delle prescrizioni relative, in particolare, alla somministrazione di bevande alcoliche.
Le aree interessate sono state quelle di Piazza Mazzini e zone limitrofe, nonché quelle del litorale, ritrovo abituale, nelle serate del venerdì e del sabato, per tantissimi giovani della provincia o turisti provenienti da fuori. Sono stati controllati in questo senso sette locali, tra chioschi, pub, negozi di vicinato e minimarket. Uno di questi è stato sanzionato amministrativamente per aver somministrato un cocktail ad una ragazza minorenne, nonché per la mancata esposizione di documentazione inerente all’attività.