JESOLO: CONTRASTO ALLO SPACCIO, GIOVANE DENUNCIATO A PIEDE LIBERO

 

 

Il contrasto all’attività di spaccio sul territorio segna un altro punto in favore della Polizia locale, da tempo impegnata su questo fronte anche attraverso l’utilizzo dell’unità cinofila. L’ultimo risultato è stato conseguito nella serata di martedì 11 febbraio durante i consueti pattugliamenti del territorio.


Una pattuglia in servizio nella zona del Lido est di Jesolo ha fermato un’utilitaria con a bordo due giovani jesolani di circa vent’anni che era stata notata aggirarsi nella zona e che aveva insospettito gli agenti. Nel corso dei controlli preliminari, conducente e passeggero del veicolo hanno manifestato nervosismo spingendo gli agenti ad approfondire gli accertamenti sui giovani e i rispettivi effetti personali. Le verifiche sul passeggero hanno dato esito negativo mentre il conducente dell’auto è risultato in possesso di un vasetto in vetro contenente circa 20 grammi di marijuana e qualche grammo di Hashish. Assieme alle sostanze il personale di polizia locale ha rinvenuto anche un bilancino di precisione, dei coltelli, alcune centinaia di euro ed altri oggetti funzionali allo spaccio di stupefacenti.


A supporto della pattuglia è giunta anche l’unità cinofila con il cane “Baskoo” per una perquisizione più approfondita del veicolo che ha portato all’individuazione di un ulteriore panetto di hashish di circa 40 grammi. Constata la flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente gli agenti hanno proceduto a perquisire l’abitazione del conducente dell’auto, sempre coadiuvati dall’unità cinofila. Quest’ultimo accertamento ha portato all’individuazione di alcuni grammi di marijuana e di altro denaro.


Il conducente è stato accompagnato presso la sede della Polizia locale e, in accordo con l’autorità giudiziaria, essendo incensurato è stato denunciato a piede libero per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.

Le sostanze rinvenute nel corso dei controlli, l’intero “kit” in possesso del giovane e il denaro sono stati sottoposti a sequestro penale.