Primo bilancio dell’operazione “Mare Sicuro” nel Circondario Marittimo di Caorle, iniziativa promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto che vede impegnati i marinai della Guardia Costiera sul mare territoriale e sul litorale che va da Eraclea a Bibione, sotto la coordinazione della Direzione Marittima del Veneto, in un servizio reso all’insegna della prevenzione.
Dall’inizio della stagione balneare le unità assistite sono state 4 mentre le persone soccorse con esito positivo sono state 13; i controlli in mare ed a terra sono stati più di 500 e hanno portato a elevare 19 notizie di reato e complessivamente n. 53 verbali amministrativi per un totale di circa 29.500 euro. Tra le infrazioni più frequenti, quelle riguardanti i natanti sprovvisti o con irregolarità nei documenti di bordo e quelle in violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare.
Durante il weekend di ferragosto, la presenza nel litorale sarà rinforzata con la predisposizione di una turnistica per mirate attività di soccorso, vigilanza e controllo del litorale. Oltre ai 4 mezzi navali del Circondario Marittimo, solcherà il litorale di giurisdizione, per offrire la garanzia di goderne la bellezza, in condizioni di legalità e sicurezza, la Motovedetta CP 287 - la più grande unità navale della Guardia Costiera in Veneto.
L’occasione è opportuna per chiedere, comunque, la collaborazione dei responsabili dei sodalizi nautici, dei gestori di strutture balneari ed in generale, dei diportisti e dei bagnanti tutti, circa la necessità di rispettare le elementari norme di sicurezza e di rendere adeguati i servizi posti a salvaguardia della vita umana in mare, in funzione del maggior afflusso di utenza. In particolare
- Non navigare all’interno della fascia di mare riservata alla balneazione, delimitata da gavitelli di colore rosso;
- Navigando al di fuori dei 500 metri dalle spiagge, effettuare comunque una attenta (e comunque prescritta) vigilanza al fine di individuare per tempo eventuali ostacoli lungo la rotta e boe evidenzianti la presenza di sub e/o bagnanti.
- Entro 1000 metri di distanza dalla costa navigare a velocità inferiore a 10 nodi e comunque in dislocamento;
- In prossimità delle imboccature dei canali, prestare particolare attenzione, passando a debita distanza di sicurezza dalle opere foranee e dalle altre unità;
- Verificare le condizioni di efficienza e rifornimento del mezzo che si intende utilizzare prima della navigazione;
- Intraprendere navigazione coerente con le caratteristiche tecniche del mezzo utilizzato, con le dotazioni e commisurata all’esperienza dell’equipaggio;
- Valutare situazione meteorologica in atto;
- In caso di bandiera rossa esposta, prestare la massima attenzione e non allontanarsi dalle acque sicure in quanto la balneazione non è sicura.
- In caso di emergenza in mare, inquinamento, o pericolo contattare immediatamente il <<Numero Blu>> telefonico 1530; via telefono al numero 0421.210290; via VHF sul canale 16.