In casa usare tende per non fare entrare il sole; chiudere tapparelle o balconi nelle ore più calde; trattenersi nei locali più freschi; limitare l’uso dei fornelli e del forno; se si usano ventilatori o condizionatori non indirizzare il flusso d’aria direttamente sul corpo; fare frequenti docce con acqua tiepida.
Fuori casa evitare di uscire nelle ore calde della giornata (dalle 12.00 alle 17.00 circa); portarsi sempre dell’acqua fresca; non sostare al sole e usare un copricapo; in caso di necessità recarsi in strutture provviste di aria condizionata (Case di Riposo, Centri ricreativi per anziani o altri luoghi pubblici climatizzati). Non lasciare mai nessuno, neanche per breve periodo, nell’auto parcheggiata al sole.
In caso di mancanza di appetito, insonnia, capogiri o svenimenti, mal di testa, ronzio alle orecchie, stato di agitazione confusionale, palpitazioni, diminuzione importante della quantità di urina, contattare il medico o un presidio medico. In caso dicolpi di sole la persona va tenuta in un luogo fresco e ventilato, usare un ventilatore, eseguire spugnature con acqua fresca su fronte, polsi, collo, inguine, porre una borsa di ghiaccio sul capo e fare da bere acqua fresca.
Per ogni situazione di emergenza contattare il numero verde 800 462 340 attivato dalla Regione Veneto, oppure il numero telefonico unico dell’Ulss4 0421-227111 (ospedale di San Donà); per le emergenze-urgenze il 118.