roseguono le attività di collaborazione fra Ministero della Giustizia e Regione Veneto finalizzate al miglioramento dell’efficienza degli uffici giudiziari del territorio. Il Ministro Andrea Orlando, il Governatore del Veneto Luca Zaia, il Presidente della Corte di appello di Venezia Ines Maria Luisa Marini e il Procuratore Generale presso la Corte di appello di Venezia Antonio Mura hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa per l’assegnazione temporanea del personale della Regione Veneto presso gli uffici giudiziari del distretto della Corte di appello di Venezia.
L’intesa rinnova ed integra quella già sottoscritta nel novembre 2016, in scadenza il prossimo 2 maggio, che punta a incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi erogati dalla Giustizia a imprese e cittadini, in un territorio che riveste un’importanza strategica sotto il profilo degli investimenti, dello sviluppo economico e della competitività.
La Regione Veneto provvederà a selezionare il nuovo personale da tutti gli enti pubblici del territorio e prorogherà le assegnazioni già in essere presso gli uffici giudiziari. Le risorse così distaccate collaboreranno a progetti specifici appositamente predisposti dagli uffici interessati e coordinati dalla Corte di Appello o dalla Procura.
Tali progetti riguarderanno la riduzione dell’arretrato civile e penale, il contenzioso in materia di immigrazione e protezione internazionale, le attività di front office verso l’utenza, la gestione delle spese di funzionamento per gli uffici e il supporto delle segreterie delle procure in tema di repressione dei reati. In ogni caso, il personale regionale, che riceverà adeguata formazione e aggiornamento professionale dagli stessi uffici giudiziari, non potrà svolgere attività di assistenza al magistrato e all'udienza.
Il periodo di assegnazione sarà di 12 mesi, rinnovabili al massimo fino alla scadenza dell’intesa, che ha la durata di 24 mesi.