Due giovani padovani di 24 e 19 anni sono stati denunciati dai carabinieri di Jesolo con l’accusa di rapina e lesioni aggravate in concorso, oltre che per la detenzione abusiva di arma bianca. Secondo gli investigatori sono stati loro, la notte del 4 luglio, in via Pindemonte, nella località di mare, ad aggredire un 19enne di San Donà, colpito con calci e pugni e probabilmente con l’aiuto di un arnese.
Nella furia della loro violenza è finito anche il fratello della vittima, accorso in suo aiuto e poi malmenato. Gli incursori sono poi fuggiti con lo zaino appartenente a uno dei due. I carabinieri, con l’acquisizione delle immagini delle telecamere cittadine, sono riusciti a risalire all’auto e all’intestatario del mezzo.
Quindi, nella città del Santo, hanno bussato, con autorizzazione della Procura, hanno effettuato una perquisizione domiciliare sequestrando tre armi bianche (un pugnale, un coltello a “farfalla” ed uno tipo svizzero), 9 telefoni cellulari ed un PC. Trovato anche poco più di un grammo di marijuana. I militari sono riusciti a risalire anche a un complice 24enne, di origine magrebina. Ulteriori approfondimenti verranno eseguiti sul materiale informatico.