Un 41enne residente a Udine è accusato di furto continuato in danno di un’impresa edile di San Vito. L’uomo, che dalla primavera di quest'anno lavora alle dipendenze della stessa ditta con la qualifica di operaio, approfittando della propria posizione si era appropriato a più riprese, tra aprile e luglio, di diverse centinaia di metri di cavi e componenti elettrici in rame oltre che di alcuni attrezzi da lavoro custoditi in magazzino, per un valore complessivo di circa 5 mila euro.
Avviate le indagini dopo la denuncia presentata dal titolare dell’impresa, che con il trascorrere del tempo si era accorto degli ammanchi, i carabinieri hanno monitorato i movimenti del dipendente raccogliendo sufficienti elementi per ritenere fondati i sospetti sul suo operato.
La perquisizione nell’abitazione del dipendente dell'impresa edile ha permesso, infine, di recuperare buona parte della refurtiva corrispondente a circa 100 chilogrammi di cavi elettrici in rame, un flessibile e diversi altri componenti elettrici industriali, per un valore complessivo di circa 3 mila euro.
Il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro e sarà, nei prossimi giorni, restituito al legittimo proprietario.