La donna già nota alle forze dell'ordine, è finita in manette con l'accusa di tentato furto aggravato. Con atteggiamento sospetto, fingendo di parlare al cellulare, è stata pizzicata da un brigadiere fuori servizio mentre si intrufolava all’interno di una cabina, dove rovistava tra gli effetti personali di una 47enne del luogo, all’evidente ricerca di denaro o oggetti di valore.
Il militare aveva subito riconosciuto la donna, sospettata anche di essere l'autrice del furto di un portafogli perpetrato - nella mattinata precedente, presso un altro lido - ai danni di un 78enne turista padovano. Era stato lui a presentarsi per primo a sporgere denuncia a seguito dell'accaduto. La donna, dopo il giudizio per direttissima del Tribunale di Venezia, si trova attualmente ristretta presso la propria abitazione agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Sono in corso ulteriori indagini, al fine di valutare l’eventuale responsabilità della donna in relazione ad altri furti commessi in Sottomarina nei giorni scorsi e denunciati presso la Stazione Carabinieri di Chioggia Sottomarina.
