FURTI IN SPIAGGIA A BIBIONE: DOPPIO ARRESTO DELLA POLIZIA LOCALE

Un altro duro colpo ai furti in spiaggia di cellulari messo a segno dalla polizia locale di San Michele- Bibione.

FURTI IN SPIAGGIA A BIBIONE: DOPPIO ARRESTO DELLA POLIZIA LOCALE

 

Martedì mattino, durante un servizio mirato per il contrasto dei furti in spiaggia, sono stati arrestati due cittadini serbi, che da qualche ora stavano girando per la spiaggia di Bibione rubando cellulari nelle borse lasciate incustodite. Si tratta di Zeljko Striber, 28 anni, e Ivan Cikos, 23 anni.
I dettagli dell’operazione sono stati spiegati in conferenza stampa dal dottor Andrea Gallo, dirigente della Polizia Locale. I due serbi, già identificati qualche giorno fa a Bibione in quanto si aggiravano con fare sospetto, sono stati intercettati di nuovo martedì mattina mentre si avvicinavano alla spiaggia.

I 7 agenti in borghese, alcuni anche in costume da bagno, si sono confusi tra i bagnati pedinando per alcune ore i due, assistendo ad alcuni furti: uno dei due faceva da palo mentre il secondo rovistava nelle borse lasciate incustodite sotto gli ombrelloni”.

Le manette sono scattate quando i due stavano per allontanarsi dalla spiaggia in auto. “Appena saliti in auto, i due sono stati circondati e bloccati. Nell’auto sono stati rinvenuti 7 cellulari smartphone di ultima generazione per un valore di 2700 euro e quasi 600 euro in contanti”. Tre cellulari sono già stati riconsegnati ai proprietari, residenti a Fiume Veneto e Pordenone.
Stante la fragranza del reato, gli agenti hanno proceduto all'arresto accompagnando poi i due presso il comando a disposizione dell’autorità giudiziaria che ne ha disposto la carcerazione in cella di sicurezza del comando di Bibione in attesa del processo per direttissima.