FURTI E CRIMINALITÀ: NASCONO LE PASSEGGIATE DELLA SICUREZZA NELL'ALTOVICENTINO

Hanno cominciato a sorvegliare le strade pià insicure e meno illuminate, con torce e giubbotti ad alta visibilità.

 

Pronti, nel caso in cui ce ne fosse bisogno, a chiamare le forze dell'ordine. A Thiene, nel vicentino, l'associazione O.s.a., formata da un gruppo di cittadini volontari, promuove l'ennesima iniziativa legata alla sicurezza nei paesi della regione.

La percezione d'insicurezza, evidentemente, continua ad essere un fenomeno da non sottovalutare. E la prevenzione, fatta anche attraverso i cittadini, può sembrare una reazione ai fatti criminali. Quella del vicentino è una delle prime iniziative costituite spontaneamente di questo calibro: in Veneto Orientale, in questo senso, sta spopolando il Controllo per il Vicinato, che per modalità operativa è completamente differente ma che come minimo comune denominare ha sempre l'obiettivo di aiutare polizia e carabinieri nel presidio del territorio.

I cittadini sono stanchi e si dicono pronti a scendere in strada, mettendosi la pettorina e perdendo anche le ore di sonno, se necessario. Un segnale, per tutti, che dovrebbe far riflettere.