Da domani il Friuli Venezia Giulia è zona arancione. Ecco cosa si potrà e non si potrà fare dal 15 novembre al 3 dicembre.
Sarà consentito spostarsi esclusivamente all’interno del proprio comune, senza però dover dichiarare i motivi dello spostamento. Mentre dalle 22 alle 05 di mattina resteranno vietati tutti i movimenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze. Per chi lavora, studia o si deve sportare fuori dal proprio comune di residenza per ragioni di necessità o di salute sarà necessario compilare una autocertificazione.
I negozi resteranno aperti sempre, pertanto si potrà uscire per acquistare prodotti anche diversi da quelli alimentari. I centri commerciali invece, rimarranno chiusi nei giorni festivi e prefestivi; resteranno però aperte farmacie, parafarmacie, tabaccherie, supermercati, ed edicole al loro interno.
Rimarrà in vigore la riduzione al 50% della capienza per il trasporto pubblico locale, che continuerà ad operare.
Ci si potrà anche spostare per recarsi ad assistere un parente o un amico non autosufficienti, in quanto è considerata come condizione di necessità. Inoltre, sarà possibile, anche se fortemente sconsigliato, muoversi per accompagnare o andare a prendere i propri figli dai nonni, in quanto gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio.
E' sempre previsto il “divieto assoluto” di uscire di casa per chi è sottoposto alla misura di quarantena o isolamento.
Dalle 05 alle 22 sarà possibile uscire, mantenendo il distanziamento dalle altre persone e sempre solo all’interno del proprio comune, per portare il proprio cane a passeggiare e per fare attività motoria. Quest’ultima preferibilmente fuori dai centri urbani.
La cura dei terreni agricoli sarà permessa anche fuori dal proprio comune di residenza, così come il mantenimento e la cura di orti o appezzamenti per l’autoconsumo di prodotti.
Saranno consentiti gli spostamenti in automobile con persone non conviventi, purché ci sia presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di massimo due passeggeri nei sedili posteriori, con obbligo di indossare la mascherina.
È fortemente raccomandato non ricevere nella propria abitazione persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.
Infine, ristoranti, pizzerie, pasticcerie e altre attività di ristorazione da domani saranno chiusi, ma sarà consentita la vendita da asporto dalle 5 alle 22. Non ci sono limiti di orario invece per la consegna a domicilio. L’ingresso e la permanenza nei locali saranno autorizzati per il tempo strettamente necessario all’asporto.
