FIUME VENETO: DOPPIO ARRESTO DEI CARABINIERI

Doppio arresto in questi giorni da parte dei carabinieri di Fiume Veneto, che hanno eseguito due distinti provvedimenti emessi dall'autorità giudiziaria.

FIUME VENETO: DOPPIO ARRESTO DEI CARABINIERI

 Il primo a finire in carcere è stato un 55enne del posto, che sebbene fosse ai domiciliari si era allontanato dalla propria abitazione, e non era la prima volta, per recarsi a casa della famiglia del fratello, dove aveva aggredito una persona presente nell'immobile. L'uono era ai domicialiari dovendo scontare più di 6 mesi per il reato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. I carabinieri hanno segnalato l’evasione compiuta dall’uomo e il tribunale di sorveglianza ha quindi inasprito la modalità di esecuzione della pena, disponendo l’aggravamento della stessa in detenzione in carcere.


Sempre i militari di Fiume Veneto hanno poi tratto in arresto, anche qui in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, un cittadino extracomunitario di 20 anni per furti commessi nel mese di luglio di quest'anno tra Fiume Veneto e San Michele al Tagliamento.


L’attività investigativa svolta dagli uomini dell’Arma aveva fatto emergere gravissimi ed inconfutabili indizi di reità nei confronti del giovane, originario del Niger, e di un altro soggetto, in fase di identificazione, che si erano resi responsabili di un furto di un telefono cellulare all’interno di un’abitazione di Fiume Veneto, di un autocarro parcheggiato all’interno di una ditta privata di Fiume Veneto e di un furto all’interno di un B&B a San Michele al Tagliamento dove avevano asportato beni per un valore complessivo di circa €.10.000.

 

Il provvedimento cautelare è stato eseguito in carcere dove il giovane era già detenuto per analoghi reati commessi in Provincia di Udine.