Oggi ci sono in Veneto 38 focolai di Coronavirus, 19 autoctoni, ossia di casa, e 18 alloctoni, quelli importati, provenienti dall'estero. Clinicamente oggi non c'è l'impatto del Covid negli ospedali. Non è una situazione drammatica ma non bisogna abbassare la guardia. Il 70% dei positivi è asintomatico. L'età si è abbassata, perchè ora sono colpiti maggiormente i 40enni.
I dati sono stati elencati oggi dal governatore del Veneto Luca Zaia, che questa mattina ha incontrato la stampa a Marghera specificando l'andamento rispetto all'inzio della fine del lockdown. Era il famoso 18 maggio.
I positivi al Coronavirus in Veneto, a oggi, sono 19.825, un numero aumentato di 875 unità in due mesi. In isolamento, il 18 maggio, vi erano 3870 persone, mentre oggi sono 2717, ossia 1153 in meno. I dimessi erano 3187, mentre oggi sono 3741.
In 70 giorni sono state dimesse 554 persone dagli ospedali. I ricoverati, sempre il 18 maggio, erano 541 (di cui 263 positivi e 278 negativi). Oggi, 27 luglio, sono 114 (dei quali 31 positivi e 83 negativi). Quindi 427 in meno. Le terapie intensive 70 giorni fa ospitavano 51 pazienti (22 positivi, 29 negativi), mentre ora sono 6, tutti negativi. I decessi erano 1803, oggi sono 2064 (261 morti in più).