Dopo la pausa natalizia riprendono a ranghi completi i lavori per la costruzione della terza corsia. Il primo sub lotto del secondo lotto (Alvisopoli – Portogruaro) sarà interessato fin da subito da un passaggio chiave verso il completamento dell’intero cantiere. Nel fine settimana verrà, infatti, aperto al traffico il nuovo cavalcavia del Nodo di Portogruaro. Si tratta dell’opera più importante del tratto di 8 chilometri e 800 metri; un tratto che può apparire breve ma, in verità, è estremamente complesso vista l'elevato numero di manufatti che devono essere ricostruiti (8 sottopassi, 8 scatolari, 5 cavalcavia e 3 ponti).
Il nuovo cavalcavia del Nodo di Portogruaro è stato costruito su tre travi ed è a due carreggiate. E’ lungo più del doppio rispetto a quello attuale (103 metri rispetto ai 46 attuali) e largo quasi 20 metri (rispetto ai 15 attuali).
Per far sì che l'opera diventi fruibile al passaggio di auto e mezzi pesanti dovranno essere raccordate nel weekend le nuove rampe con quelle attualmente in funzione, in particolare sulla direttrice Venezia – Portogruaro/Conegliano e sulla direttrice Conegliano/Portogruaro - Trieste. Necessariamente questi interventi prevedono un grande impiego di uomini e mezzi e la chiusura al traffico di alcuni punti dell’autostrada per molte ore.