Due gli arresti per furto. Il primo effettuato dai militari della Stazione di Caorle, intervenuti nel pomeriggio di venerdì u.s. presso un supermercato del posto, dove un uomo era stato notato mentre cercava di varcare le casse senza pagare alcuni prodotti che, privati dei dispositivi antitaccheggio, aveva occultato negli indumenti intimi. La merce, per un importo complessivo di poche decine di euro è stata restituita ai legittimi proprietari mentre l’uomo di nazionalità rumena, arrestato per furto aggravato, è poi stato rimesso in libertà in attesa di giudizio, così come disposto dall’A.G. di Pordenone.

Il secondo arresto, è invece stato eseguito dai militari della Stazione di Bibione nel pomeriggio di sabato. Accorsi in quella via Satelliti su richiesta di alcuni cittadini, i Carabinieri hanno tratto in arresto un Kosovaro che, inseguito e fermato da alcuni bagnanti, era stato notato asportare un borsello lasciato sul telo mare, da una persona che stava nuotando a poca distanza. I militari, perquisito l’uomo e restituito il borsello al legittimo proprietario, lo hanno accompagnato in camera di sicurezza dove attenderà la celebrazione del rito direttissimo, previsto per la giornata di lunedì 20.06.2016.

Diverse, poi, le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza alcoolica, mentre due sono stati i denunciati per porto di armi od oggetti atti ad offendere, in quanto trovati in possesso di coltelli a serramanico.

Infine, tre le persone segnalate alla Prefettura di Venezia quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovate in possesso di modiche quantità di stupefacente.