La signora, accompagnata in acqua dal marito che si trovava a pochi metri di distanza, intorno alle ore 15.05 è stata avvistata a circa 30 metri dalla battigia, entro il limite di sicurezza, già in stato incosciente. Il Consorzio Arenili è intervenuto prontamente con il suo personale, sia assistenti bagnanti, sia infermieristico su segway, allertando anche il 118. La paziente presentava segni di vomito, battito cardiaco e respiro assenti.
Sono state applicate le azioni previste da protocollo, con insufflazione e applicazione del defibrillatore, oltre al massaggio cardiaco prolungato, fino all’arrivo pressoché immediato di un’ambulanza del 118 con personale infermieristico e il medico che ha proseguito per 25 minuti le operazioni di rianimazione, ma senza esito, dovendo infine dichiararne il decesso.L’informativa è stata inviata all’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Caorle per le procedure di legge.