L’ultima attività condotta dai militari, nella giornata di martedì 02 maggio, ha portato al sequestro di 112 kg di prodotto ittico ed all’elevazione di multe per 4000 euro.
Le sanzioni sono state comminate ad un pescatore che trasportava il prodotto privo di etichettatura e tracciabilità in un automezzo privato ed in contenitori non idonei al trasporto di alimenti.
Il bilancio complessivo dei controlli condotti dagli uomini della guardia costiera di Caorle e Bibione, durante l’ultimo mese, ammonta a 18.000 euro di sanzioni amministrative e circa 200 kg di prodotto posto sotto sequestro.
I controlli hanno interessato l’intera filiera della pesca, dalle località costiere a quelle dell’entroterra, dal produttore primario alla vendita al dettaglio, al fine di garantire la freschezza e la tracciabilità del pescato, a tutela del al consumatore finale.