Il fatto è accaduto lo scorso sabato 8 settembre a Caorle, quando i militari dell'arma sono intervenuti in pieno centro storico, su richiesta dei turisti, a seguito della presenza di una donna a terra, in stato di semi coscienza. Si trattava di una 32enne di nazionalità romena, residente ad Eraclea e operativa in un ristorante della località balneare.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la donna, risultata alterata dall'assunzione di alcolici, non solo ha aggredito i militari ma ha preso anche a calci l'autovettura di servizio, danneggiandone il cofano. I due carabinieri, colpiti con calci e morsi, sono stati soccorsi dai sanitari con una prognosi di 3 giorni ciascuno.

Accompagnata in caserma la 32enne è stata sedata dal personale medico del 118 di Caorle e arrestata con l'accusa di resistenza e ingiurie a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, ubriachezza molesta e rifiuto di fornire le proprie generalità. La donna è stata quindi trasferita presso la casa circondariale di Trieste.

L'arresto, nei giorni scorsi, è stato convalidato dal Tribunale di Pordenone nel corso del processo per direttissima, al termine del quale la donna, risultata pregiudicata per 5 casi di reati analoghi, ha poi patteggiato un anno di reclusione, pena sospesa.