L'uomo si trovava a circa 500 mt dall'abitato tra Caupo e l'argine del torrente Stizzon, località dove stava raccogliendo, a quanto pare, degli asparagi e dove sarebbe stato colto da un malore che non gli avrebbe lasciato scampo.
Constatato il decesso e ottenuto il nulla osta dalla magistratura, la salma è stata ricomposta e imbarellata, per essere trasportata sulla strada e affidata al carro funebre.
La sorella aveva presentato regolare denuncia di scomparsa. Al lavoro soccorso alpino, guardia di finanza, vigili del fuoco, protezione civile, cacciatori e polizia municipale.