Presentata oggi in municipio a San Donà la due giorni del Raduno Interregionale dei Lagunari organizzato dalla locale sezione ALTA (Associazione Lagunari Truppe Anfibie) presieduta Giambattista Mengo, presente con lui anche il presidente nazionale Pierangelo Zanotti che ha spiegato il perché la scelta sia ricaduta proprio sulla città del Piave: “Un fiume che nella nostra storia, non solo come corpo militare ma anche per i valori che racchiude, ha per noi Lagunari un significato profondo”.
A far gli onori di casa il sindaco Andrea Cereser e l’assessore alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma Walter Codognotto che hanno portato i saluti della città che a 20 anni esatti dal grande Raduno nazionale riabbraccia i ‘suoi’ Lagunari, la cui ultima manifestazione pubblica si era tenuta ormai 3 anni fa a Portogruaro.
“Tre anni di fermo possono essere deleteri per chiunque – dichiara il sindaco Andrea Cereser – ma per i Lagunari non sono stati mesi di inattività spesi inutilmente, considerando il grande aiuto che hanno dato a noi, alla città e alla comunità intera durante la pandemia”.
Dal 12 marzo 2020 a oggi i 20 Lagunari della Protezione civile, unitamente ai 120 volontari dell’associazione, hanno infatti fornito ben 16.000 ore di assistenza sotto varie forme: dai centri vaccinali, al montaggio delle tende, alla consegna della spesa a domicilio, alla distribuzione di mascherine nella fase più acuta della pandemia.