Uno scoppiettio, il fumo che comincia ad alzarsi e poi le fiamme che avvolgono la struttura. Dell’ Autosystem di viale Venezia, azienda specializzata nel noleggio di auto e furgoni a breve, medio e lungo termine che fa parte del gruppo Sina, è rimasto ben poco. L’edificio, che al piano terra ospita gli uffici e al primo piano gli archivi cartacei, si è accartocciato su sé stesso.
E’ stata la rapidità e la professionalità con le quali hanno operato i vigili del fuoco, arrivati con otto squadre da Pordenone, Maniago e Spilimbergo e San Vito, ad evitare che l’incendio potesse propagarsi anche agli uffici sottostanti.
L’allarme è scoppiato attorno alle 15 quando un dipendente della Austosystem ha aperto una porta. Ha sentito un botto, simile ad un esplosione, poi del fumo denso propagarsi all’interno della struttura.
In pochissimi istanti c’è stato il fuggi fuggi dei dieci dipendenti che si trovavano all’interno. Immediata la chiamata ai vigili del fuoco, che sono immediatamente intervenuti con due mezzi. Il rogo, però, cominciava a non essere più controllabile, così sono stati chiamati i rinforzi.
Difficile al momento stabilire le esatte cause del rogo. Vigili del fuoco e carabinieri della stazione di Pordenone non escludono alcuna pista. Si pensa che le fiamme siano partite da un deposito di pneumatici situato sul retro della palazzina.
E’ stata la rapidità e la professionalità con le quali hanno operato i vigili del fuoco, arrivati con otto squadre da Pordenone, Maniago e Spilimbergo e San Vito, ad evitare che l’incendio potesse propagarsi anche agli uffici sottostanti.
L’allarme è scoppiato attorno alle 15 quando un dipendente della Austosystem ha aperto una porta. Ha sentito un botto, simile ad un esplosione, poi del fumo denso propagarsi all’interno della struttura.
In pochissimi istanti c’è stato il fuggi fuggi dei dieci dipendenti che si trovavano all’interno. Immediata la chiamata ai vigili del fuoco, che sono immediatamente intervenuti con due mezzi. Il rogo, però, cominciava a non essere più controllabile, così sono stati chiamati i rinforzi.
Difficile al momento stabilire le esatte cause del rogo. Vigili del fuoco e carabinieri della stazione di Pordenone non escludono alcuna pista. Si pensa che le fiamme siano partite da un deposito di pneumatici situato sul retro della palazzina.
